A Verona torna Movember, il mese in cui i baffi diventano simbolo di salute, consapevolezza e un pizzico di ironia. Il movimento internazionale dedicato al benessere maschile torna in città per la sua decima edizione, coordinato dall’associazione Anymaul, e per tutto novembre promuoverà una campagna di sensibilizzazione su temi fondamentali come il tumore alla prostata, il tumore al testicolo, la salute mentale, la prevenzione del suicidio e dell’inattività fisica.
A presentare Movember Verona 2025 sono stati Giuliana Guadagnini, sessuologa, Michele Perazzoli, presidente di Anymaul, Stefano Fanini, presidente di Verona Volley, Maria Dal Mas, vicepresidente LILT Verona, ed Elena Boscaini del Pastificio Boscaini.
«Movember non è solo una campagna di baffi, ma un movimento globale che promuove una nuova cultura della salute maschile, fisica e mentale – spiega Giuliana Guadagnini, psicologa e sessuologa –. Ogni novembre invitiamo gli uomini a prendersi cura di sé a 360 gradi, normalizzando il supporto psicologico, le visite preventive e il dialogo sulle proprie fragilità. Chiedere aiuto non è un segno di debolezza, ma di forza e consapevolezza».
I numeri confermano quanto la prevenzione sia fondamentale: secondo i dati AIOM, nel 2024 in Italia sono stati registrati 40.190 nuovi casi di tumore alla prostata, la neoplasia più frequente tra gli uomini. In Veneto, secondo Azienda Zero, nel 2023 sono stati diagnosticati 18.482 nuovi casi di tumore maligno maschile, di cui 4.202 alla prostata. Nei più giovani, sotto i 50 anni, è più diffuso il tumore al testicolo, mentre negli ultracinquantenni domina quello prostatico. La buona notizia? Se individuato precocemente, il tumore alla prostata ha un tasso di sopravvivenza a cinque anni del 91%.
«Movember è convivialità, condivisione, ascolto e libertà – racconta Michele Perazzoli –. È un’occasione per superare tabù e stereotipi e riscoprire la propria autenticità. Anche un semplice paio di baffi può diventare il simbolo di un cambiamento profondo, capace di aprire nuove prospettive sul modo di vivere la propria salute e il proprio benessere».
Il programma di Movember Verona 2025 prevede anche incontri e conferenze negli istituti scolastici superiori del territorio, coinvolgendo centinaia di studenti. Gli istituti Carlo Anti, Ettore Bolisani ed Enrico Medi di Villafranca, insieme all’Enaip, al Bolisani e allo Stefani-Bentegodi di Isola della Scala, ospiteranno medici e professionisti che porteranno testimonianze e consigli pratici, per sfatare pregiudizi e incoraggiare una maggiore attenzione alla prevenzione.
Accanto alla formazione, non mancheranno i momenti di socialità: bar e pub di Verona e provincia sosterranno Movember con iniziative ed eventi a tema, diffondendo messaggi di salute in modo leggero ma efficace. Tra i locali che hanno aderito ci sono Dal Medico, Panificio Pasticceria Boscaini, Samo, Risotteria Porto Mancino, Antica Osteria da Morandin, Osteria ai Preti, Malpelo Barber Culture Club, H2O Tattoo, Special Mr. Martini e Bigoleria alla Rocca di Soave. Un brindisi alla prevenzione non ha mai fatto così bene!
Anche la cittadinanza sarà protagonista con serate divulgative, incontri pubblici e visite di screening gratuite in collaborazione con i professionisti del territorio. Da segnare in agenda il 31 ottobre: all’Osteria Fuori Porta si terrà l’opening party ufficiale dell’iniziativa, per inaugurare con energia e sorrisi il mese dei baffi.
«Siamo felici di aderire alla campagna Movember – afferma Stefano Fanini, presidente di Verona Volley – perché crediamo che lo sport debba essere anche un veicolo di cultura e consapevolezza. Movember è un’occasione per ricordare che prendersi cura di sé è un atto di responsabilità, dentro e fuori dal campo».
Il simbolo di Movember resta il baffo: piccolo, ironico e inconfondibile, rappresenta un grande messaggio. Prendersi cura della propria salute è un gesto di coraggio e responsabilità.
Fonte: Giornale Pantheon