Il 18 novembre 2025, l’Auditorium Conciliazione di Roma ospiterà Il Reato di Pensare, uno spettacolo di Paolo Crepet che affronta un tema di grande attualità: la libertà di pensiero. Attraverso una riflessione profonda e coinvolgente, il celebre psichiatra e sociologo denuncia come la creatività, l’immaginazione e il pensiero critico siano oggi minacciati da schemi ideologici, autocensure e nuove forme di controllo invisibili. Crepet ci invita a guardare oltre le apparenze, a riscoprire il valore dell’originalità e a difendere il diritto di pensare in modo autonomo, contro ogni forma di omologazione.
In un’epoca in cui il “politicamente corretto” e le paure rischiano di limitare la spontaneità e la critica, Il Reato di Pensare è un monito a non diventare replicanti privi di libero arbitrio. Crepet, con il suo stile diretto e appassionato, ci ricorda che solo attraverso il coraggio di pensare in modo diverso possiamo preservare la nostra autenticità e costruire un futuro più libero e creativo. Uno spettacolo che vuole difendere la disobbedienza intellettuale e a lottare per un mondo dove le idee possano circolare senza vincoli.
Fonte: Roma Pop