L’arte che rende visibile l’invisibile: la nuova iniziativa di A-Head Project con l’artista Claudia Virginia Vitari in collaborazione con la Galleria d’Arte Contemporanea Raffaella De Chirico
Dal giorno 1 Luglio un nuovo progetto artistico e sociale sta per prendere forma a Roma, grazie alla collaborazione tra l’artista visiva Claudia Virginia Vitari, A-Head Project dell’associazione Angelo Azzurro Onlus e la Galleria Raffaella De Chirico Arte Contemporanea. Il progetto, che vede anche il coinvolgimento attivo delle Strutture Residenziali e Semiresidenziali della Gnosis Cooperativa Sociale Onlus, è un’iniziativa che mette l’arte al servizio dell’inclusione, della partecipazione e della consapevolezza intorno al tema della salute mentale.
Claudia Virginia Vitari, rappresentata dalla galleria Raffaella De Chirico Arte Contemporanea, è da anni impegnata in una ricerca artistica che esplora le relazioni tra l’individuo e le istituzioni, attraverso installazioni multimediali che restituiscono voce e visibilità a soggetti e comunità spesso ai margini. I suoi lavori, realizzati sviluppandone la ricerca in contesti come carceri, ospedali psichiatrici, centri per richiedenti asilo e collettivi radiofonici autogestiti, si fondano su un approccio partecipativo e multidisciplinare, in cui teoria critica, testimonianza diretta e pratica artistica si intrecciano profondamente.
Il progetto per A-Head si articolerà in tre fasi:
1. Residenza artistica a Roma: laboratori di disegno, pittura e stampa serigrafica per favorire il dialogo e la conoscenza reciproca tra l’artista e i ragazzi della Gnosis Cooperativa Sociale Onlus grazie al sostegno della Dott.ssa Laura Di Felice e del Dott. Bruno Pinkus. Svolgendo il tutto in un periodo di immersione nella vita della comunità, con l’obiettivo di raccogliere testimonianze, realizzare ritratti e costruire un rapporto autentico con i partecipanti, pazienti e operatori. (giugno-luglio 2025 e inizio 2026)
2. Produzione delle opere: le esperienze raccolte prenderanno forma in una serie di installazioni in vetro, carta di riso e ferro. Questi materiali, scelti per la loro trasparenza e stratificazione, diventano strumenti visivi per raccontare storie individuali e collettive, offrendo scorci su identità spesso invisibili. L’artista utilizzerà la tecnica della serigrafia per imprimere testi, disegni e ritratti su superfici traslucide, creando opere che non impongono una narrazione univoca ma che si aprono a molteplici interpretazioni, nel rispetto assoluto delle persone coinvolte.
3. Mostra conclusiva a Roma: Il progetto culminerà con una mostra nella Capitale, dove i nuovi lavori verranno messi in dialogo con alcuni moduli del ciclo “Le Città Invisibili”, già esposti a Barcellona e Torino. L’allestimento offrirà un confronto tra esperienze diverse, ma accomunate dalla riflessione sui concetti di marginalità, istituzionalizzazione e autodeterminazione. Sarà l’occasione per avvicinare il pubblico a una rappresentazione alternativa della salute mentale, fondata sulla relazione, sull’ascolto e sulla dignità dell’esperienza vissuta.

«Il mio obiettivo non è quello di documentare la sofferenza, ma di creare un coro di voci che possa ampliare la consapevolezza dello spettatore, restituendo visibilità e umanità a chi vive situazioni spesso stigmatizzate», afferma Claudia Virginia Vitari. «L’arte può essere uno spazio in cui il giudizio si sospende e si apre il terreno per una comprensione più profonda della società in cui viviamo».
Il progetto, che verrà realizzato anche grazie al supporto logistico e organizzativo dell’associazione A-Head di Angelo Azzurro Onlus, si inserisce in un percorso più ampio di riflessione e attivazione culturale sul tema della salute mentale.
Il progetto A-HEAD nasce nel 2017 per volere della famiglia Calapai per la lotta allo stigma dei disturbi mentali e dalla collaborazione tra l’Associazione Angelo Azzurro ONLUS ed artisti e dj di respiro internazionale: infatti con il progetto A-HEAD Angelo Azzurro, curato da Piero Gagliardi dal 2017 dino al 2022, mira a sviluppare un percorso
conoscitivo delle malattie mentali attraverso l’arte, sostenendo in maniera attiva l’arte contemporanea e gli artisti che collaborano ai vari laboratori che da anni l’associazione svolge accanto alle attività di psicoterapia più tradizionali. Data la natura benefica del progetto, con A- HEAD la cultura, nell’accezione più ampia del termine, diviene un motore
generatore di sanità, nella misura in cui i ricavati sono devoluti a favore di progetti riabilitativi della Onlus Angelo Azzurro, legati alla creatività, intesa come caratteristica prettamente umana, fondamentale per lo sviluppo di una sana interiorità. Lo scopo globale del progetto è quello di aiutare i giovani che hanno attraversato un periodo di difficoltà a
reintegrarsi a pieno nella società, attraverso lo sviluppo di nuove capacità lavorative e creative.

Claudia Virginia Vitari – Biografia
Claudia Virginia Vitari è nata a Torino, Italia. Si è laureata nel 2004 a Halle an der Saale (Germania), presso l’Università di Arte e Design “Burg Giebichenstein”, dove si è specializzata in Pittura e Grafica sotto la direzione del Prof. Ulrich Reimkasten. In seguito, ha frequentato vari workshop sui metodi di lavorazione del vetro presso Bild- Werk Frau- enau e Berlin Glass (Germania), Fundació Centre del Vidre (Spagna), S12 Galleri Og Verksted (Norvegia) e Pilchuck Glass School (USA) – con una borsa di studio della Fondazione Alexander Tutsek. Il suo lavoro si concentra sullo studio del rapporto tra individuo e la società e, in particolare, i suoi progetti si basano sull’analisi artistica delle istituzioni totali, attraverso una documentazione grafica che contrappone diverse storie personali all’analisi delle istituzioni. Percor-sogalera (2008-2009) è stato realizzato a Torino in collaborazione con il carcere Lorusso e Cutugno. Le Città Invisibili (2010-2013), invece, nasce a Barcellona in collaborazione con l’Associazione Culturale Radio Nikosia, la prima radio spagnola organizzata da persone con diagnosi di malattia mentale. Entrambi i progetti
sono stati sostenuti dal governo regionale del Piemonte (Italia). Vitari lavora dal 2014 a Berlino, indagando attraverso la sua documentazione artistica l’attuale questione delle migrazioni in Europa (Identità Interstiziali) ed è rappresentata dalla galleria Raffaella De Chirico Arte Contemporanea di Milano dal 2012. Attualmente vive e lavora tra Torino e
Berlino.
Raffaella De Chirico – Biografia
Nata a Torino nel 1973, si diploma al Liceo Linguistico per poi proseguire gli studi presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, corso di Lingue e Letterature straniere a Torino, approfondendo gli studi di Letteratura Spagnola e Ispanoamericana, con una tesi su Mario Vergas Llosa. Post Laurea prosegue con un Master allo IULM di Milano in
Economia dei Beni Culturali. Dopo alcune esperienze lavorative tra cui l’insegnamento della Lingua Italiana negli Stati Uniti e il project management di uno sponsor alle Olimpiadi Invernali di Torino 2006, lavora come assistente alla galleria Mazzoleni a Torino e nel 2011 apre il suo spazio espositivo a Torino. Nel 2021 apre anche una galleria a Milano, che
diventerà l’unica sede nel dicembre 2023, a Brera.
INFO
Angelo Azzurro ONLUS
infoangeloazzurro@gmail.com
tel. 3386757976
https://associazioneangeloazzurro.it
www.facebook.com/Aheadangeloazzurro
www.instagram.com/angelo_azzurro_onlus
Fonte: L’Agone