Al progetto hanno collaborato anche 4 Istituti Comprensivi del territorio.
Prima lo studio, poi il laboratorio e infine la realizzazione di un nuovo libro dal titolo “Lucia Schiavinato, le mani della speranza”. Dopo le pubblicazioni dedicate a Giannino Ancillotto e a Silvio Trentin, gli utenti del Centro di Salute Mentale di San Donà di Piave hanno dato vita a un nuovo libro illustrato dedicato dunque a Lucia Schiavinato; è la terza pubblicazione nata dal progetto “Storie nella storia” promosso dal Dipartimento di Salute Mentale dell’Ulss 4 con il supporto esterno di Chiara Polita.
<<Tante nostre attività hanno lo scopo di integrare maggiormente il nostro servizio alla comunità in cui si inserisce – spiega il direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’Ulss4, Anna Urbani –. Questi libri nascono proprio con tale finalità, infatti oltre agli utenti del CSM sono stati coinvolti quattro istituti comprensivi locali ed è stato affidato ai rispettivi studenti il compito di creare le illustrazioni; i ragazzi della sezione grafica dell’Istituto Tecnico Statale Vito Volterra hanno poi realizzato la grafica e la costruzione dei file per la stampa. Il nostro intento è che questa iniziativa contribuisca a creare una cultura sempre più accogliente alle persone con disagio e in particolar modo quello mentale>>.
Il libro “Lucia Schiavinato, le mani della speranza”, edito da Mazzanti Libri ed acquistabile tra qualche giorno nelle librerie (anche online), sta dando vita a una vera e propria collana biografica dedicata ai personaggi che hanno caratterizzato il Veneto orientale.
La presentazione si è svolta venerdì 23 maggio nel giardino del Piccolo Rifugio a San Donà di Piave.
Il luogo scelto per la presentazione non è casuale, infatti Lucia Schiavinato è stata fondatrice della Fondazione Piccolo Rifugio e l’edificio di San Donà di Piave fu da lei stessa destinato, nel 1935, ad attività di aiuto per i bambini bisognosi.
Alla presentazione saranno presenti utenti del centro diurno del CSM che sono gli autori dei testi; il direttore generale dell’Ulss4, Mauro Filippi; il presidente del Piccolo Rifugio, Luigi Casagrande; il direttore del Dipartimento di Salute Mentale, Anna Urbani; il sindaco di San Donà di Piave, Alberto Teso; il dirigente dell’Istituto Comprensivo Lucia Schiavinato, Andrea Carrara, personale del CSM di San Donà di Piave. Sono stati invitati gli studenti degli istituti comprensivi sandonatesi che hanno partecipato al progetto: “I.Nievo”, “R. Onor”, “L. Schiavinato” e “ITS V. Volterra”.
Fonte: AULSS 4 VENETO